Omaggio alle belle donne Trevicane - Italo

Omaggio alle belle donne Trevicane

      In un mattino, inizio delle idi di Marzo…..
Mi incammino per “ Città di “ Tres-vicis,,
nell’orgoglioso onor di Poeta Venusiano
vado a illuminar in preziosa cultura fresche fanciulle.
E allo sciupar di brame d’ inutil coraggio
fò citar con enfasi d’omaggio:
“ Sprono per fratte, coll’anelar donzelle.
In cor porto, ansioso, volti agresti di umili puelle.
Con insane ansie mi ritrovo per insidiosi vici;
onde consumar inutili deliri dalle sue pendici.
E men che mai a inutili pretese
spreco ardor in fantasiose ascese
E si … che, per tardi assai deluso
meno rassegnato per quelle Apule distese.
Solo al conforto di freschi soffi dai vicini Dauni
mi avvio per li tortuosi tratturi
che tristi si perdon per l’afose piane.
E alle inutili attese a ansiose godurie,
per quell’assai toste ed avvenenti, ho patito solo tormenti
e senza soffrir di strazio, com’umil menestrello
torno ad esser, modesto, per lor canto ,….

                               “L’aedo Orazio ,,,,

Italo Antonio Di Donato

__________________________________________

Pagina Precedente Indice Pagina Successiva
Home