La Regia Dogana delle pecore di Foggia e i vallatesi iscritti - A cura del Prof Severino Ragazzo

La Regia Dogana delle pecore di Foggia e i vallatesi iscritti
A cura del Prof Severino Ragazzo.
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Dal 1500 fino agli inizi del 1600 Vallata aveva iscritti le persone con i cognomi di :

Matera, Pennecchia, Garzella, Racano, Dattilo, Trionfo, Hippolito, Zeulo, Malgieri, Pali, Cataldo, Magaletta, Zamarra, Novia, Del Bufalo, Patetta, Del Sordo, Garruto, Quaglia o Della Quaglia, Sauro, Di Netta, Monaco, Tanga, Cicchetti, Crincoli, Batta, Gallicchio, Pisano, Prospero, Cristiano, Mirabelli, Pelosi, Capuano, Pavese.
Nel 600’ erano iscritti i :

 Florianello, Della Villa, Sauro, Zamarra, Berardino, Magaletta, Novia, Cuoco, Villano, Mirabelli, Pisano, Pennecchia, Ciccariello, Prospero, Garzella , Pavese.
   Nel 700’ erano iscritti i :

Bertone, Garruto, Quaglia, Pelosi, Travisano, Del Sordi, Pali, De Santis, Di Netta, Pavese, Gallicchio, Netta, Di Gennaro, Villani, Blasi, Cornaccha, Cirillo, Malgieri, Mazza, Del Vecchio, Cristiano, Mirabelli, Monaco, Del Sordo, Batta, Travisano.
    C’è da precisare che queste famiglie, intorno alla agricoltura e alla pastorizia, hanno fatto la loro fortuna tanto da diventare nel tempo grossi proprietari e per alcuni da semplici massari si sono aperte le porte dell’alta borghesia.
    Erano laici e religiosi e tutti i feudatari che si sono succeduti a Vallata, tutti iscritti alla fida della dogana delle pecore.
    La regia dogana fu istituita e organizzata dagli aragonesi già a partire del XV° secolo per sfruttare in maniera razionale le enormi distese di pascolo della Puglia e dal fenomeno della transumanza furono interessati i pastori provenienti da diverse regioni.
    Anche da Vallata avveniva questo esodo ad opera di vallatesi ma anche di persone provenienti da altri paesi e a volte da regioni diverse che avevano eletto il loro domicilio nelle nostre contrade.
    Provenienze significative sono quelle di Andrea Vella da Serino, Angelo Vecchia da Bagnoli, Domenico Della Villa e i Di Palo o Pali da Villalago, Prospero Di Gregorio, i Di Carlo, i D’Orazio da Scanno, Francesco Varra dall’Abruzzo, i Cornacchia dai monti marsicani, i Cautillo da Rocca Pandolfi, i Cicchetti da Atessa, i Pisano da Macchiagodena, i La Manna da Guardiagrele.

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