GERARDO DE PAOLA - ZINO E... MISTERO - Appendice per la II edizione

Appendice
per la II edizione



Risonanze epistolari e di stampa
a

"ZINO E... MISTERO"
Decifrare una trama fra... Cielo e Terra
in
Costante e profondo dialogo tra autore e lettori
alla ricerca del Mistero
di Dio e dell'uomo
per
il REGNO.





Vallata 1996
__________________________________________

        La ristampa di questa 'avventura' nel Mistero, come nel cammino di lotta ai Molok odierni, si è resa ugualmente necessaria dopo alcuni mesi dalla pubblicazione del testo.
        La simpatia riservatami dagli affezionati lettori mi ha spinto a dare ancora ad altri la possibilità di aprirsi al dialogo, sempre arricchente per tutti. Lo attestano ancora telefonate e lettere giuntemi a conferma di 'vecchie' amicizie, che mi danno la possibilità di crearne delle 'nuove'.
        Valga per tutte le testimonianze del carissimo scrittore Vittorio Messori che, nel marzo '95 mi faceva giungere questa gradita lettera.


        Caro don Gerardo,
        grazie per "Zino e... Mistero". Ho ammirato anzitutto la bellissima veduta aerea della Chiesa Parrocchiale "S. Bartolomeo Apostolo" e poi... tutto il resto.
        Una parrocchia davvero aperta al mondo tramite il suo parroco. Di nuovo un'esperienza viva che emerge dalle pagine (ho letto, ovviamente, anche quelle dove mi cita...).
        Con rinnovata amicizia.

Vittorio Messori

 

        Mi è pure gradito offrire ai lettori una 'simpatica' carrellata di flash provenienti dai confratelli nel sacerdozio.

        Il Cardinale Giordano, Arcivescovo di Napoli.

Napoli, 10 febbraio 1995

        Caro, don Gerardo,
        Ti ringrazio vivamente per avermi inviato il tuo volume "Zino e ... Mistero". Spero di avere un po' di tempo, tra una visita e l'altra alle Parrocchie di Napoli, per poterlo leggere.
        Mentre ti saluto con viva cordialità ti benedico di cuore.

Aff. mo + M. Giordano


        Il Cardinale Martini, Arcivescovo di Milano

        Reverendo don Gerardo De Paola,
        il Cardinale Arcivescovo mi incarica di esprimere la sua gratitudine per il dono del libro "Zino e...Mistero", che leggerà con piacere, e per la dedica.
        Nel Signore

Don Ettore Colombo
Segretario

 
        L'Arcivescovo Milano, S. Angelo L/di
        Carissimo D. Gerardo
        la notizia della ristampa del volume da Voi pubblicato nel 1994 "ZINO E MISTERO" mi offre l'occasione per qualche riflessione, che ho tratto dalla lettura del libro.
        La trama dell'opuscolo s'inquadra nella visione biblica della storia umana, in cui s'intersecano il Mistero di Dio e il mistero dell'uomo.
        L'Uno illumina e conduce l'altro con la potenza del divino Spirito, che trasfigura le tenebre in luce, rinnovando tutto con l'efficacia della sua grazia.
        Il mistero di Dio e il mistero dell'uomo convergono nel mistero della Chiesa, che il testo presenta nell'ottica del Concilio Vaticano 11, impegnata in un cammino liturgico - catechetico - missionario in un dialogo aperto con il mondo contemporaneo.
        Il tutto è calato in un'esperienza quotidiana di vita pastorale in una comunità parrocchiale dell'alta Irpinia, Vallata, che cerca di camminare al passo della storia, sorretta dalla presenza del Signore e confortata dalla protezione della Sua SS. ma Madre, figura e madre della Chiesa.
        Mi astengo dal valutare il troppo "soggettivo" del testo, su cui mantengo le mie riserve.

Con fraterna amicizia
Mario Milano


        L'Arcivescovo Nuzzi, Teramo

27 marzo '95

        Don Gerardo carissimo,
        grazie assai per il tuo fraterno ricordo; per me motivo di sostegno umano e spirituale. Mi è caro ricordare i giorni trascorsi in Irpinia e soprattutto mi fa bene riandare con la mente ed il cuore ai Confratelli Sacerdoti, compagni di un viaggio faticoso, sì, ma carico di solidarietà e speranza.
        Grazie della tua seconda pubblicazione che, in verità ho appena avuto tra le mani per coglierne qualche squarcio, scorgendo di qua e di là. Mi è bastato per raccogliere le ben note vibrazioni del tuo animo che trasmettono tanta carità.
        E' questa che tu sempre hai considerato il fondamento della seconda paternità del Sacerdote, assimilato a Cristo che, al dire di Giovanni Paoli II lo rende 'pane spezzato' per la salvezza delle anime.
        La primavera è iniziata, verrà l'estate! Chi sa se potrò gioire per una tua visita! Me lo auguro.
        Intanto abbiti gli auguri più sentiti per la S. Pasqua. Il risorto ci conceda tanto fervore in più nel servizio del suo Regno.
        Un saluto alla sorella, agli Amici, all'intera Comunità Vallatele.
        In fraterna comunione

Tuo + Antonio

 
        S. E. Mojaisky - Perrelli

Napoli, 10/2/95

        Caro don Gerrdo,
        ho ricevuto oggi il volume "Zino e ... Mistero". Lo leggerò subito con vivo interesse.       
        Grazie vivissime! Grazie anche per la dedica.
        La 'simpatia' - critica o no - resta simpatia. E quindi merita ringraziamento. 
        Auguri di pace e gioia nel Signore.

+ Gastone Majaisky - Perrelli

 

        S.E. Mons. A. Pintonello, mio rettore al Regionale di Salerno

        Pomezia, 8 febbraio 1995

        Carissimo don De Paola,
        ti ringrazio, commosso, del gentile omaggio della prestigiosa tua pubblicazione: "Zino e ... Mistero". Conservami sempre, carissimo don De Paola, la tua amicizia, specialmente nella preghiera vicendevole e nel reciproco ricordo all'altare, Ti saluta e abbraccia insieme ai tuoi cari il tuo sempre 'perenniter in D.no'.

        Aff/mo + A. Pintonello

 

        Mons. Fontana, mio Direttore Spirituale al Regionale di Salerno

Bergamo, 13/1/95

        Carissimo,
        il Signore ti mantenga bruciante del tuo amore. Mi compiaccio delle tue iniziative apostoliche, e le affido al Signore, con te, nella preghiera. 
        Da qualche tua espressione e presa di posizione mi sembra di scorgere in te una parentela con i 'Figli del tuono'. Sei certo in buona compagnia, tenuto conto che uno di essi era "il discepolo che Gesù particolarmente amava". Però, ti raccomando di usare anche tanta pazienza con i tuoi parrocchiani, specie con i più tardi a capire. Tu conosci meglio di me i meridionali: si conquistano più con la dolcezza che con la forza.
        La tua stessa esperienza te lo conferma.
        Senti presente anche me nel "Cammino Vallatele nella luce della salvezza". Non lo dico solo a parole, perché mi sento presente spiritualmente dovunque opera un mio ex-seminarista, oggi sacerdote.
        Dillo pure ai tuoi parrocchiani che sono loro vicino, con te.
        Col Vescovo sempre bene? Vorrei che fossi il suo più fedele collaboratore e 'amico'.
        Tanti auguri e saluti affettuosi

Aff. mo P. Fontana

 

        L'Arcivescovo Bommarito, Catania

2/2/95

        Grazie, caro Arciprete, del dono del suo ricco volume. Congratulazioni e auguri di ulteriore abbondante semina di luce e di speranza.
        Con fraterno affetto

+ Luigi, Arciv.

 

        L'Arcivescovo E. Menichelli, Chieti - Vasto

18 marzo 1995

        Reverendo don Gerardo
        ho ricevuto "Zino e ... Mistero" che Ella cortesemente mi ha fatto pervenire in data 24 febbraio scorso.
        La ringrazio per il gentile invio della pubblicazione che leggerò con interesse. 
        Colgo l'occasione per porger il mio deferente ossequio

+ Edoardo Menichelli, Arciv.


        Il M.R. P. Giulio La Vecchia, Roma

25/2/95

        Pace e Bene!
        Carissimo don Gerardo,
        vi ringrazio del nuovo volume che mi avete spedito "Zino e ... Mistero". Me lo sto leggendo lentamente come meditazione e lo trovo molto interessante... ...nel mio calvario, con pazienza, riesco a superare tutto finora.
        Fra poco inizia la S. Quaresima, e dopo la Passione, la Resurrezione... 
        Auguri di buona Pasqua anche ai vostri familiari e fedeli. Teniamoci forti e uniti con la preghiera. Cari abbracci

Il vostro P. Giulio

 

        Le testimonianze surriportate mi sono giunte graditissime e gratificanti, ma minimamente potevo immaginare la profonda risonanza che il mio tentativo di avventura nel Mistero potesse suscitare nella profondità dell'animo umano, sia in persone consacrate, che in semplici battezzati. Telefonicamente e per lettere questi mi hanno fatto capire maggiormente che, nella vita di ciascuno di noi, misteriosamente, c'è una "trama fra ... Cielo e Terra", che non finiamo mai di decifrare, per un minimo di disponibilità a lasciarci guidare dallo Spirito, il quale si serve delle strade più impensate, per tanti anche 'strane', per raggiungere il suo scopo.
        C'è veramente da ringraziare il Datore di Ogni Bene, che 'vuole' aver bisogno di noi, per continuare a raggiungere l'uomo nella profondità del suo cuore, qui ed ora.
        Non posso privare i miei cari lettori di due significative testimonianze: la prima di un'anima consacrata e la seconda di una mamma di famiglia.

 

28/3/95

 
        Carissimo Zino,
        da diverse sere mi riprometto di ringraziarti del tuo sempre affettuoso ricordo e delle premure che hai avuto nello spedirmi la 'tua opera', con la bellissima dedica. Si presenta bene anche come veste tipografica.
        Ho riletto il primo capitolo, si coglie subito la tua forte spiritualità, la tua grinta di 'Cristiano' e di 'Pastore' e la tua voglia di comunicare, con uno stile non sempre facile, tutto quello che pensi e che sei. Tante volte avevo meditato la pagina de Profeta Elia e in quelle tue profonde riflessioni mi sono ritrovata. Ho rivisto in queste pagine la parte più bella di Zino, quella di farsi interpellare dalla Parola di Dio.
        Nel seguito del testo viene fuori quello che la Parola produce e come Zino riesce ad incarnarla nella Comunità e nella Chiesa.
        E' evidente nel tuo scritto un ritorno appassionato al Concilio, come miniera, momento di conforto, punto di riferimento e tesoro da scoprire.
        Grazie anche delle altre copie, che mi hai mandato: una l'ho data a Sr...., una alla Madre Generale e l'altra a P. Giuseppe Lombardi, nipote di P. Lombardi... Un affettuoso abbraccio e in unione di preghiera.

(Lettera firmata)


24/4/95

        Carissimo don Gerardo,
        il tempo di Quaresima è per tutti noi un periodo molto forte. Ci troviamo noi stessi un po' più spesso, cercando di fare un po' più dettagliatamente una riscoperta del nostro mondo interiore, avendo come scopo principale la rimozione di qualche brutta incrostazione. Per questo abbiamo bisogno di un po' di aiuto e niente più di una buona lettura può darci una mano. Quest'anno il Signore ha provveduto a farmi avere direttamente il libro che riteneva opportuno e che come il suo autore è stato il mio compagno del periodo quaresimale.
        Già leggendo solo il titolo, l'ho sentito intenso e mi sono fermata a lungo e più volte a meditarlo. Basterebbe sapere di essere un filo di quella "trama fra ...Cielo e Terra", che la nostra vita troverebbe il vero significato cristiano e verrebbe vissuta in modo certamente più pieno e consapevole.
        E questo filo com'è? debole o forte?!
        Eccoci di fronte al Mistero che non tocca a noi svelare. Anzi dovrebbe essere questa tacita accettazione del proprio essere, che dovrebbe portarci a sprofondare nella sconfinata fiducia del Cristo.
        E' questo un libro che ho letto lentamente, perché ho voluto coglierne tutti i sensi e i riferimenti più nascosti. Mentre mi sembra di avere difficoltà a superare un determinato argomento, girando pagina mi trovavo di fronte non solo all'appianamento della difficoltà, ma anche ad un argomento che stimolava la mia spiritualità e mi invogliava ad andare avanti. L'argomento di fronte al quale ci si trova, molto spesso è inatteso e questo porta, oltre che a stimolare la curiosità, ad approfondire il vero significato della vita, a porsi notevoli do-mande riguardanti la collaborazione fraterna nei vari campi dove la vita ci porta.
        Mi ha aiutato quel profondo riepilogo dei documenti del Concilio. Rivelanti sono le testimonianze di persone che nella Chiesa hanno fatto storia, il continuo scambio di opinioni con persone note e frequenti ampliamenti tratti dai vari Convegni. Una continua stimolazione all'apertura verso il prossimo. Una continua presenza alla vita quotidiana e di tutti: "famiglia, scuola, società, Chiesa". Tutto naturalmente descritto, spiegato e illustrato alla luce della scrittura con i relativi richiami, che mi sono stati di grande aiuto quando volevo maggiori chiarimenti. Se riuscissi a vivere secondo questo vostro libro, probabilmente la mia vita, e non solo la mia, riscoprirebbe in tutta semplicità il più profondo significato del vero essere cristiani.
        Accanto a "Zino e... Molok" che, come avevo detto, tengo a portata di mano per un facile e nostalgico rimpatrio, terrò questo nuovo volume, che però mi serve come più ampio supporto spirituale e ricco concentrato della storia della Chiesa.
        Dopo tutto quanto ci avete detto andando a smuovere 'acque' e 'nascoste magagne' siete impegnato ad aiutarci sia con la preghiera sia con le sofferenze,
        che come si evince dagli scritti, non sono poche. Al particolare intreccio di trame fra... Cielo e Terra, io poi ne posso aggiungere uno, per me particolarissimo, che, in virtù delle ripetute citazioni di Padre Lombardi mi fa passare incessantemente dalla natia Vallata all'acquisita Dronero, paese di Padre Lombardi e di...
        Grazie don Gerardo dell'aiuto spirituale e dei sentimenti di fraternità e di amicizia, che sento proprio, venirmi spontaneamente da voi per tutti noi e che vi assicuro sono sentitamente ricambiati.
        Con affetto e continua unione di preghiera.

(Lettera firmata)

 

        Per la risonanza sulla stampa riporto un articolo del Prof. Salvatore Salvatore su "L'Irpinia" del 15 aprile '95


        HA VISTO LA LUCE UN NUOVO LIBRO DI DON GERARDO DE PAOLA ALLA RISCOPERTA DELL'UOMO ATTRAVERSO I SEGNI DEL TEMPO

 
        Il lettore attento lo intuisce subito. Zino e Mistero. La nuova pubblicazione di don Gerardo de Paola, arciprete della parrocchia di San Bartolomeo di Vallata, edita dalla Valsele tipografica in 310 pagine, nasce da una profonda esigenza di comunicazione; da una irrefrenabile necessità di partecipare agli altri la propria esperienza, bella o brutta che sia, senza arrendersi alla provata indifferenza o al palese pregiudizio.
        L'esperienza maturata con la precedente opera ("Zino e ... Molok") ha lasciato il segno. Ha richiamato, quasi per continuità naturale, una nuova "avventura" da vivere e da offrire alla comunità per la quale l'autore opera.
        Zino, diminutivo di Laterizio, scelto come nome da don Gerardo per ricordare l'origine della sua famiglia, dopo aver attraversato il microcosmo della vicenda personale, spesso oscura, a volte drammatica, "sempre contrastata e contrastante" che lo ha visto lottare contro i Molok odierni a difesa del suo "popolo", si avvicina al macrocosmo del Mistero "che avvolge la storia di uomini e popoli".
        In questa sua opera, che assume anche valenza educativa, don Gerardo prova a leggere, dall'interno, fatti e avvenimenti che conducono alla scoperta di Dio che guida gli uomini "attraverso i segni dei tempi".
        L'itinerario prescelto, per arrivare alla certezza della presenza divina nella storia, è lungo e documentato, sempre sorretto da ragionamenti accorti e teologicamente validi che percorrono la via che la Chiesa ha tracciato nei secoli.
        Zino parte della quotidianità e, attraverso un rapporto di viaggio ideale col Mistero "sulla nave del pianeta Terra", approda nel porto della salvezza, dove la fede rende capaci di ascoltare "non solo la parola, ma anche i silenzi" dell'Altissimo e consente di scoprire la "presenza-assente di Dio" in tutte le cose. La parte finale dell'opera presenta i tesori della Chiesa di Vallata. Vengono proposte le foto a colori delle preziosissime vetrate che illustrano la Creazione, il Diluvio, l'Incarnazione, la Missione salvifica di Cristo, la Crocifissione, la Resurrezione, la Pentecoste, il Battesimo, il Rosario e l'Eucarestia. Il Battesimo fa da sfondo ad una scultura di P. Andrea Martini che è vero ed unico gioiello di arte, partorito dalla vivida sensibilità teologica dell'autore e realizzato con tocchi "di nuda semplicità francescana".
        Su tutto si staglia la bellezza del mosaico "il Calvario", collocato su una parete della chiesa e "armonizzato con schegge di pietre provenienti da vari punti della terra, che richiama l'universalità del Mistero pasquale, con una croce profondamente piantata sulla terra, ma svettante verso il cielo ...".

        A conclusione di questa prefazione alla ristampa di "Zino e... Mistero", nel ringraziare il Signore di essersi servito di me per raggiungere qualche anima, esprimo tutta la mia gratitudine e simpatia agli affezionati lettori, con l'auspicio che questa esperienza dialogica possa allargarsi sempre più, per la diffusione del Regno di Dio.

        Prima che la II edizione del libro andasse in macchina, mi è giunta graditissima una lettera del mio ex Professore di S. Scrittura che per fax ho inviato in tipografia per la stampa.


Napoli, 1.4.96

        Carissimo don Gerardo,
        ho ricevuto i tre volumi, di cui mi hai fatto omaggio. Ti ringrazio per il gentile pensiero, e soprattutto per il ricordo e la stima che mi dimostri. Sono stato molto contento per l'incontro biblico di Materdomini (9.2.96) e per l'attenzione con cui avete seguito la mia relazione. Complimenti per la tua attività "letteraria"! Vedo che te la sai cavare molo bene per capacità espressiva, gusto della parola, per serietà di ragionamento e passione comunicativa.
        Soprattutto devo darti atto del coraggio con cui hai combattuto, e continui a combattere, perché "lo spirito di apertura e di dialogo" del Concilio Vaticano II si radichi sempre di più nella nostra Chiesa italiana e anche nelle Chiese locali. Nella "Tertio Millennio adveniente" Giovanni Paolo II domanda perdono a Dio per il ritardo nella "recezione del Concilio"!
        Tu sai quanto anch'io soffra per questo e mi sono anche pubblicamente esposto. Grazie per la citazione di pag. 126.
        Saluti e tanti auguri di Buona Pasqua
        tuo aff/mo

Settimio Cipriani

        Vallata, febbraio 1996

L'autore

__________________________________________

Pagina Precedente Indice Pagina Successiva
Home