''L’ADDIO NEGLI OCCHI'' di Antonio Forgione.
"L’ADDIO NEGLI OCCHI" di Antonio Forgione.
A cura di Giovanni Nufrio.


L’ADDIO NEGLI OCCHI

Quell'addio era nei tuoi occhi;
e in silenzio, a passi cadenzati, lenti;
sotto una pioggia delicata,
forse, celando lacrime, ti vidi scomparire nella luce dell'alba,
insieme ai riflessi d'argento dei tuoi capelli;
quasi divorata da quel chiarore.
Non ebbi la la forza di fermarti
e rimasi a guardarti, attraverso i vetri della finestra,
che trasudavano emozioni e palpiti di dolore.
Sull'uscio socchiuso un fascio di ciclamini,
le cui foglie lacrimavano con la pioggia;
capii che era il tuo ultimo dono per me.
Quei petali agonizzanti, mi davano ancora brividi d'amore,
che tu avevi bruciato con i tuoi silenzi,
annullando i miei respiri e alimentando quella lacrima che scivolava lenta,
dolorosa, solcando la mia guancia e andandosi a perdere nel vento.
I giorni, hanno perduto la loro luce,
ma io sono ancora ubriaco dei tuoi occhi verdi e della tua allegria.
Ti cercherò, nelle albe tinte di rosso,
dove l'aurora con i suoi raggi di luce ramata, colora i tuoi capelli.
Ti troverò in uno specchio d'acqua e in una stella notturna,
in un fiore bianco, che nasce prepotente dalla terra e in quella lacrima
che sgorga dal pianto del cielo per lavare croste del mio dolore.
Negli ultimi singhiozzi di luce e in una bolla di rugiada,
vedo ancora splendere la tua bellezza e cantare la tua allegria
tra quei tramonti che con lentezza andavano a morire
inabissandosi nella calma del mare, mentre biancastri gabbiani,
liberi nel cielo, emettevano i loro versi.

Antonio Forgione


Poesia scritta e recitata dal poeta Antonio Forgione Vallata (AV)
Primo Classificato con la poesia “Laura” al concorso “Urla la poesia”
Avellino 24 novembre 2018.

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