VIVI CON ME.

Vivi con me, nei silenzi di questi lunghi inverni
e nei meandri segreti del mio cuore, colmi di dolore,
un dolore, abbandonato lungo le vie battute
dalla mia solitudine, nelle malinconiche sere,
di questa mia vita,
Ti porto con me, dove le strade si aggrappano
e si distendono lungo i filari di giovani
mirteti selvaggi, e l'odore dell'oleandro vischioso,
dove, una volta, il vento mi portava l' azzurro perduto
dei tuoi occhi, col dolce suono di un flauto di strada.
Sei con me, rosa bianca del mio giardino,
in quell'angolo di cuore, che come un ceppo
che arde, ravviva la luce dei ricordi , illuminando
quei tuoi sorrisi d'acqua, mai dimenticati.
Raggi fievoli di luce, scaldano questa mia vita
desolata, e vola la mente, alle tenue carezze
della primavera, portandomi sinfonie di colori
su petali di velluto e gota rosee.
Lungo il mio cammino, boccioli di ciliegi tremanti
al vento, mi parlano di te e della vita, e di canti
di sere lontane, esplosi della nostalgia di profumi
di dolci stagioni dimenticate.
Io,, ultimo viandante, in questo porto deserto,
battuto dalle onde notturne, porto con me,
il ricordo dei tuoi sorrisi d' acqua e del piccolo
balcone, sempre al sole, affacciato su una valle azzurra,
complice dei nostri baci e del nostro amore sfortunato.
Presto abbraccerò il mare, per unirmi a te.

Antonio Forgione