ECHI dell'Eterno - GABBIANI DI PENSIERI - Pietro Tarchini.

Gabbiani di Pensieri.
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Sulla tolda posarono di nave
già sciolta dagli ormeggi per salpare
verso porti lontani di altri cieli
gabbiani arditi di pensieri miei.

Continenti sognavano ed oceani
mutevoli profili di costiere
i ricami di fiordi fantasiosi
collane, perle d'isole sui mari,

delti, estuari di fiumi leggendari
pianure sconfinate
distese gialle, accese di deserti
con òasi di verde
e coni fiammeggianti di vulcani
specchi di laghi, jungle paludose
foreste tropicali
ciclopiche catene di montagne
e le vette nivali fino al cielo.

Vedevano gabbiani di pensieri
ai raggelati circoli polari
l'orbe intorno terracqueo roteare
insieme con città, paesi, borghi
metropoli babeliche
formicolio di genti
in varietà di razze e di costumi,
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Nostalgica la nave
del golfo le sopite onde solcava
dietro di sè lasciando argentea scia.

Abbrividirono
gabbiani di pensieri
allo sgomento delle lontananze
alle minacce occulte dell'ignoto
e rivolsero il volo trepidanti
ai domestici scogli
alle materne rive
a risognare
del mondo le bellezze sconosciute.

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