''Oasi'' di Michele Panno

Oasi

Quando qualche amico vorrà
Cercarmi, saprà dove trovarmi.
E’ qui che scorre la linfa delle mie radici
Ed io dimentico il noioso rotolar del tempo.
Da queste parti il sole riverbera come lama
Di falce ed io, respiro freschezza,
E mi godo lo stormir delle foglie.
Solo qui faccio il pieno di emozioni
E divento un sabotatore di rondini.
Qui non mi sento un evaso braccato
Perché ho tante uscite verso il cielo
E tanti i porti su ruscelli e torrenti.
E,quando scendono le ombre
E gli ultimi bagliori mirano alle cime
Azzurre dei monti, comodamente assiso
Su uno spuntone di roccia, mi godo
L’armonioso belar del gregge,
Gli odori salmastri e anche qualche
Infrequente cantilena d’amore.

Michele Panno

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